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2 febbraio 2011 @ 16:53 Amico Navajo, fai su un calumet
Con tanta pace e poco tabajo
(Elio e le storie tese)

La Monument Valley non avrebbe bisogno di presentazioni (pistoleri, indiani, film western e ritorno al futuro), un po’ meno noto l’Antelope Canyon vicino a Page.

Giuro che dopo di questo ci sono solo Las Vegas e la Death Valley, poi ci siamo tolti questo peso. Intanto apprezzate il fatto che ho messo una simpatica libreria per mostrare per bene le gallerie di immagini.

Monument Valley

La Monument Valley è… un monumento! Un monumento soprattutto all’immaginario collettivo.
Benché pregevoli di loro, le imponenti formazioni rocciose sono soprattutto il simbolo dell’epopea western immortalata nei film.
Alzi la mano chi non trova familiari i celebri tre torrioni della prima foto. Ecco, adesso voi che avete alzato la mano andate subito dietro la lavagna.

C’è una formazione tra queste che ricorda vagamente qualcosa… forse un messaggio lasciato dagli antenati per le popolazioni future.

E’  bello vedere che in quell’arido deserto comunque i fiori ce la fanno.

La Monument ha una bellissima sabbia rossa,  fine e colorata come un trito di mattoni appena fatto. Anche se riduce la tua macchina un cesso inimmaginabile.

L’ultima foto è un extra, infatti non è stata fatta alla Monument ma a Mexican Hat, allegro paesino in Utah che prende il nome proprio dalla curiosa formazione rocciosa.
Qui, al Mexican Hat Swingin’ Steak ho mangiato una delle migliori bistecche con fagioli della mia vita. Gli ho lasciato 40$, ma li valeva tutti. Mi sentivo tipo così.

Antelope Canyon

Vicino a Page (Arizona) c’è una piccola e misconosciuta meraviglia, l’Antelope Canyon. E’ uno strettissimo budello di roccia scavato in millenni dalla pioggia e dal vento. All’interno la roccia crea curiosi scorci, tra cui potete ammirare la vecchia signora e l’orso.
L’unico problema è che è una riserva indiana e gli indiani vogliono 35$ per portarvici. Amico Navajo, sei caruccio.

Se volete risparmiare, a Page si può fare una cosa carina: visitare per pochi dollari l’interno di una diga, la Glen Canyon Dam. Eh, sossoldi!

Colonna Sonora

  • Horse with no name – America
  • Sweet child o’ mine – Guns N’ Roses

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