« Scozia cinematografica (c’entra con Harry Potter) »

19 agosto 2007 @ 21:29

Beh, io il libro l’ho finito.

Esistono libri che mi hanno fatto cacare, libri che sono scivolati su di me senza lasciare niente, libri che ho divorato salvo poi non ricordare nemmeno i nomi dei protagonisti, libri che mi hanno cambiato la vita (o qualcosa di molto vicino), libri di cui potrei recitare interi passi a memoria.

Non credo che Harry Potter e

  1. la pietra filosofale
  2. la camera dei segreti
  3. il prigioniero di Hazkaban
  4. il calice di fuoco
  5. l’ordine della fenice
  6. il principe mezzosangue
  7. the deatly hallows

cambieranno la mia esitenza, ma il fatto che sono due giorni che leggo i capitoli precedenti per risalire nei meandri della storia mi fa pensare non dimenticherò i nomi dei personaggi. :)

per il resto evcrgb pur cre zr Nyohf Qhzoyrqber è hab fgebamb. R vy snggb pur cvntahpbyv yn fhn cbpurmmn qv sebagr nq Uneel aba onfgn n snetyv thnqntaner vy ehbyb qry irppuvb fnttvb pur un erpvgngb cre frv yvoev.
R’ ha znavcbyngber… sbe terngre tbbq? Aba vzcbegn zbygb.
Anti ROT-13 qui

Per tornare in tema col titolo… questo è il ponte su cui corre l’espresso di Hogwarts (a quanto mi han detto, ho visto solo il primo film). E l’isola parimenti dovrebbe essere Azkaban (sempre nel film).

 

l ponte non rende molto l’idea, mi dicono che nel film l’hanno ripreso dall’altro lato (dove si vede bene la curvatura) e dall’alto. Entrambi si trovano a Glenfinnan, non lontano da Fort Williams.

Fra l’altro la lettura degli ultimi tre ha ameliorato molto il mio eenglese, per cui mi piacerebbe farmi tutta la fila in lingua originale.

Un commento a “Scozia cinematografica (c’entra con Harry Potter)”

  1. elokia ha detto:
    22 agosto 2007 alle 19:06

    Caro Gerry, grazie per il complimento sulla mia Potter-intuizione :-)
    Dopo aaaaaanni e aaaaaanni di Signora in Giallo, Tenente Colombo, Poirot, CSI, libri di Agatha Christie e compagnia cantante sento l’odore dell’inghippo a chilometri di distanza :-)))

    Sono stata in viaggio di nozze in Scozia alla fine di giugno, e anche io e mio marito abbiamo le stesse identiche foto di Glenfinnan.
    Lo confesso senza paura, sulla cima del monumento a Bonnie Prince Charlie me la son fatta sotto dalla paura: il camminamento e’ cosi’ stretto, e tirava un vento cosi’ forte, che ho avuto il serio timore di volare giu’.
    Ma si sa, io e le altezze non andiamo molto d’accordo…

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