« Steinitz, un matematico ed il suo teorema »

27 ottobre 2005 @ 20:45

A occhio e croce se prendi un campo finito e aggiungi alfa trascendenti indipendenti dovrebbe funzionare. La dimostrazione dovrebbe essere per induzione trasfinita, del tipo di quella del teorema di Steinitz.

Si, ma solo se la supercazzola la prematura a destra. Altrimenti sono discendenti per antani che tende all’infinito.

PS: qualcuno per caso conosce una versione affidabile del Teorema di Steinitz sulle basi di spzzi vettoriali finitamente generati?

5 commenti a “Steinitz, un matematico ed il suo teorema”

  1. Gilthas ha detto:
    27 ottobre 2005 alle 21:28

    Io ho smesso. Puoi farcela anche tu!!! ;-PPPPPP

    Gil/puoi provare a chiedere a Zefram

  2. #6 ha detto:
    27 ottobre 2005 alle 21:47

    Digli all’elfo che senza http:// il link è relativo
    😛
    BTW, sempre detestata quella roba, già a Bolzano-Weierstrass ero in grossa crisi.

  3. Gilthas ha detto:
    27 ottobre 2005 alle 22:22

    Cos’è, l’Elfo non può permettersi un attimo di distrazione? ;-PPPPP

    Gil/piuttosto, vallo a dire a quei cialtroni che gestiscono il sito della Sisal… Ooopsss ;-PPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPP

  4. Gerry ha detto:
    28 ottobre 2005 alle 09:25

    Nella mia magnanimità, l’ho sistemato.

    Vabbè, questo pome ne chiederò conto al professore. Speriamo che stavolta non si lasci indietro dei pezzi.

  5. Aresio ha detto:
    1 novembre 2005 alle 18:55

    gli spzz vttrl sn n grn brtt bst

    :asd:

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